Tapering – Allenamento equilibrato e Tapering (9)

    Allenamento equilibrato e fase di scarico

    Nella mia esperienza gli squilibri nell’organizzazione dell’allenamento durante la stagione comportano per alcuni atleti la necessità di più lunghi periodi di scarico. Per squilibri intendo: i nuotatori potrebbero fare un allenamento di resistenza troppo intenso o troppo allenamento in velocità. Ognuno di questi squilibri può avere come conseguenza una delle seguenti reazioni:

    • Quegli atleti che eccedono in lavori di resistenza possono sperimentare una riduzione della potenza anaerobica fino al punto in cui non riescano a raggiungere velocità competitive durante le prime fasi della gara.
    • La seconda reazione è l’inverso della prima. Nuotatori che fanno un lavoro di resistenza molto ridotto possono aumentare talmente la loro potenza anaerobica da arrivare a produrre elevate quantità di acido lattico anche a basse velocità. Forte acidosi a basse velocità.

    nuoto tapering recupero attivoPenso che a tutti sia successo almeno una volta di conoscere atleti che abbiamo visto nuotare più velocemente (con migliori risultati) alcuni giorni (o alcune settimane) DOPO una gara importante!

    Di solito la  causa è da ricercare in uno di quegli squilibri di allenamento sopra descritti. Nel primo caso la loro potenza anaerobica può aver subito un tale calo da non poter riuscire a ritornare a un livello normale in tempo per quella gara.

    Di conseguenza quei nuotatori non saranno in grado di realizzare la migliore prestazione a quella gara. Dopo qualche settimana, invece, la potenza anaerobica ritorna nella norma ed essi ricominciano a poter nuotare a velocità considerevolmente superiori! Questo di norma accade quando atleti allenati nel modo sbagliato intraprendono allenamento di resistenza per alcune settimane a seguito della partecipazione alla gara.

    L’allenamento di resistenza di base probabilmente ha mantenuto la loro capacità aerobica con intensità ridotta. Cosicché essi sono capaci di arrivare ad ottenere la prestazione migliore della stagione dopo che hanno recuperato la loro potenza anaerobica

    Advertisement
    .

    Squilibri in allenamento di resistenza

    La stessa situazione si presenta quando un esagerato allenamento di resistenza ha soppresso la resistenza muscolare aerobica e anaerobica. Un allenamento con sovrabbondanza di lavoro di resistenza può causare un problema al nuotatore. Ovvero di entrare nella prima competizione importante della stagione con un tasso così alto di metabolismo anaerobico da accumulare elevate quantità di acido lattico nei muscoli a basse velocità di nuotata.

    In questo caso alcune settimane in più di allenamento di resistenza possono ridurre il tasso del metabolismo anaerobico. Questo fino al punto in cui il nuotatore è in grado di nuotare le prime fasi della gara alla stessa velocità ma con una minore acidosi! Come risultato, egli sarà in grado di nuotare le ultime fasi della gara ad una velocità media più elevata.

    Quando, durante la stagione, viene gestito con accuratezza il delicato equilibrio tra l’allenamento di velocità e di resistenza, c’è un’ottima possibilità di riuscire a recuperare (ad effettuare Tapering) con un periodo da 1 a 3 settimane. Quando non fosse gestito in tale maniera, i nuotatori potrebbero necessitare di 1 o 2 ulteriori settimane di Tapering prima di poter realizzare dei buoni tempi!

    Articoli Simili:

    VO2 max - cos'è?
    VO2max (Massimo Consumo di Ossigeno) è un valore che indica la massima quantità di ossigeno utilizzabile da un nuotatore in una determinata unità di tempo (di s...
    10 Modi di Recuperare al Meglio Dopo l'Allenamento di Nuoto
    10 Modi di Recuperare al Meglio Dopo l'Allenamento di Nuoto Ogni nuotatore conosce quella sensazione che tutto il corpo dà dopo un allenamento impegnativo. Ma ...
    Confronto e differenze tra gli Snorkel FINIS - Parte 4 di 6
    Dopo aver dato un'occhiata allo Snorkel Standard e al respiratore Snorkel Junior, oggi vedremo le peculiarità dello Snorkel da Stile Libero Dopo aver ...
    Allenamento - allenamento tra due recuperi
    Allenamento - allenamento tra due recuperi - Nuoto on line Allenamento tra due recuperi è un allenamento per nuotatori di  CJ Fiala (Sports Marketing Lead per ...
    Nuoto pinnato, un allenamento di Michele Russo per chi nuota a livello amatoriale!
    Nuoto pinnato, una disciplina che sta prendendo piede anche in Italia. Nuotonline, grazie alla collaborazione con atleti di livello del nuoto pinnato da oggi vi...
    Allenamento facile in acque libere in circa un'ora
    Allenamento facile in acque libere in circa un'ora Ecco un allenamento abbastanza facile da praticare in acque libere per una distanza di circa 3000 m (posso...
    Le Palette - uno sguardo rapido
    Qualche cenno tecnico Per quanto riguarda la bracciata, in tutte le nuotate agonistiche, gli arti si muovono principalmente in direzione laterale o trasv...
    Allenamento inizio stagione, andatura e ritmo con il metronomo per nuotatori Tempo Trainer
    Allenamento inizio stagione, su andatura e ritmo La serie di allenamento FINIS di oggi viene dall'Olimpionico Ross Davenport.  Davenport è il nuotatore britann...
    302views

    You may also like